Le colline dove sorge la nostra cantina hanno una storia millenaria.

Le morene gardesane accolgono la vite a partire dalla fine del Pleistocene, un’era geologica compresa tra i 126 mila e gli 11.600 anni fa caratterizzata da ripetute glaciazioni. Durante questo periodo l’area che oggi è occupata dal Benaco, l’originario nome del lago di Garda, era ricoperta dalle estremità meridionali dell’antico ghiacciaio atesino.

Il processo erosivo indotto dal ghiacciaio, ha causato da una parte la nascita del lago di Garda, dall’altra la formazione delle colline moreniche sui cui oggi posano i vigneti. Queste colline hanno un’altitudine compresa tra i 50 e i 350 m s.l.m. e i pendii sono fortemente inclinati, con pendenze che variano dal 6 al 20%. Le pianure che si trovano tra una morena e l’altra, erano sede di antiche paludi. Il paesaggio è quindi molto discontinuo ed affascinante, ed altrettanto variabile sono il suolo e sottosuolo che passano, nel giro di pochi metri, da ghiaioso/pietroso ad argilloso e compatto

Un altro fattore che caratterizza fortemente il terroir è il clima. Le correnti provenienti dal lago, mitigando le temperature, creano un microclima tendenzialmente mediterraneo atipico per una zona dell’Italia settentrionale. Grazie a tali caratteristiche climatiche l’area gardesana diventa particolarmente vocata per la coltivazione della vite da vino e dell’olivo.

Dopo questa premessa, vediamo come sono composte le due Denominazioni più importanti della zona: la DOC Custoza e la DOC Bardolino. Per le esatte composizioni dei disciplinari, potete trovare qui quello ufficiale del Custoza, e qui quello relativo al Bardolino

Entrambe prevedono degli uvaggi, cioè sono un insieme di più varietà che possono avere epoche di maturazione anche molto diverse tra loro, da precoce a tardivo.

Per quanto riguarda il Custoza, le varietà che compongono il nostro vino sono il Tocai Friulano (precoce), il Riesling (normale/precoce), Il Trebbiano (normale/tardivo) e la Garganega (tardiva); per il Bardolino il disciplinare prevede l’assemblaggio di Corvina e Rondinella, che hanno epoche di maturazione simili.

Nei 20 ettari vitati della nostra azienda si trovano quindi diverse varietà di uve, con forme di allevamento diverse tra loro a seconda delle specifiche necessità varietali e del terreno.