Probabilmente troverete strano trovare una pagina dedicata ad un tappo nella sezione del sito che parla di noi.

In realtà è giusto spiegare che troverete alcuni dei nostri prodotti chiusi con questa tipologia ti tappo, e quindi fa parte di noi, frutto di precise scelte, anche se desta qualche perplessità quando è abbinata al vino.

L’equazione automatica che viene in mente pensando al tappo a vite è che il prodotto sia di bassa qualità. Un concetto che deriva dal fatto che è stato utilizzato in passato da un segmento di mercato estremamente economico e legato alla grande distribuzione organizzata; ma il problema che affliggevano questi vini erano ben altri, di certo non il tappo. Le tecniche enologiche, la qualità delle chiusure e gli ormai innegabili problemi che derivano dalle chiusure tradizionali (in primis trovare sughero di ottima qualità) spostano l’ago della bilancia nettamente a favore di chiusure alternative.

Non è tuttavia nostro compito annoiarvi o istruirvi su questa tipologia di chiusura, quanto invece spiegarvi perchè l’abbiamo scelta.

Abbiamo intrapreso un percorso di agricoltura biologica, ma esattamente per noi cosa significa? Vuol dire essere molto più attenti sia all’ambiente usando pratiche agronomiche che stimolano una naturale resistenza alle malattie e parassiti, sia alla salute del consumatore che compra i nostri vini. Ecco quindi elencati e spiegati alcuni vantaggi che ci hanno portato al tappo a vite:

  • Sono tappi quasi ermetici. Vuol dire che la quantità di aria che entra nel vino è trascurabile, evitando quindi l’azione accelerante dell’ossigeno a carico degli aromi e dei tannini. Questo si traduce nell’immediato con una diminuzione di solfiti aggiunti, che in soggetti sensibili possono provocare disturbi di vario genere, e alla lunga in vini più longevi, aromaticamente più stabili.
  • Non apportano deviazioni al vino. Partendo dal famigerato “sentore di tappo”, estremamente facile da riconoscere, arrivando ad alterazioni sempre dovute alla chiusura convenzionale ma meno percepibili da persone non allenate alla degustazione.
  • Sono completamente riciclabili. Sono un’estrusione di alluminio, che è un metallo riciclabile innumerevoli volte, con inserita una guarnizione in polimero alimentare che serve a fare la tenuta. Potete gettare tranquillamente la bottiglia nel contenitore del vetro, e tutto sarà riutilizzato.
  • Sono facili da aprire e chiudere. Che sembra una banalità ma non lo è. Soprattutto durante l’uso quotidiano, quando non si finisce una bottiglia, si può richiudere facilmente senza utilizzare stopper o senza tagliare il tappo per farlo entrare nel collo della bottiglia.

Detto questo, c’è anche da specificare che non lo utilizziamo per tutti i nostri prodotti. Alcuni vini infatti hanno bisogno di piccole quantità di ossigeno per esprimersi al meglio e renderlo godibile appieno.

Per finire, quindi, non vogliamo assolutamente affermare che il tappo a vite sia la medicina a tutti i mali enologici del mondo, ma sicuramente è un efficace vaccino che mette al riparo da parecchi problemi.