Il Custoza in tavola e nel portafoglio: prezzi e abbinamenti

 

Il Custoza in tavola e nel portafoglio: prezzi e abbinamenti

Il Bianco di Custoza si distingue per la facilità con cui si abbina a differenti pietanze. Per questo motivo, è considerato un vino da tutto pasto.

La grande versatilità lo rende adatto a pranzi o cene in cui si intende servire piatti diversi senza cambiare vino.

L’acidità e la mineralità rendono il vino fresco e di beva molto piacevole, il medio corpo e la delicata aromaticità donano, invece, una buona e gradevole persistenza.

Se ti interessa approfondire le caratteristiche del Custoza, qui trovi l’articolo.

Concretamente, questo famoso bianco veronese è un vino che si adatta bene alle seguenti pietanze e situazioni:

  • PRIMA DEI PASTI da solo come aperitivo o con appetizer;
  • ANTIPASTI di formaggi non stagionati, salumi e voulevant di carne o verdure;
  • PRIMI di pasta, riso, tortellini o gnocchi con sughi leggeri;
  • SECONDI di carni bianche e pesce di mare o d’acqua dolce;
  • CONTORNI di uova e verdure.
  • CUCINA VEGETARIANA e VEGANA
  • CUCINA TRADIZIONALE

Il Custoza e la cucina tipica veronese

Il Custoza, essendo un vino territoriale molto versatile, si sposa egregiamente con la cucina locale. In particolare vi propongo questo singolare menù costituito dai piatti che credo siano i più rappresentativi della zona in cui nasce il bianco veronese:

  • ANTIPASTO di soppressa di Verona e Monte Veronese fresco;
  • PRIMO con tortellini di Valeggio;
  • SECONDO a base di pesce del lago di Garda;
  • CONTORNI di uova e broccoletti di Custoza conditi con l’olio d’oliva del Garda.

Le tipologie di Custoza

Il Custoza è conosciuto dal grande pubblico come un vino bianco secco. In realtà esistono altre tre differenti tipologie:

  • IL CUSTOZA SUPERIORE. È sempre un vino secco, ma si distingue per la maggior alcolicità e corposità dovute a un periodo di maturazione più lungo in cantina e a una resa per ettaro inferiore in vigna. Rispetto al classico Custoza, è accostabile a piatti più saporiti come, ad esempio, pesce fritto e in salsa, carni bianche in umido o formaggi stagionati.
  • IL PASSITO. È un vino da dessert e meditazione prodotto grazie all’appassimento naturale delle uve. Questa tecnica permette di concentrare gli zuccheri disidratando gli acini. Si abbina molto bene a dolci secchi e formaggi erborinati o stagionati.
  • LO SPUMANTE. È un vino per festeggiare. Esiste nelle versioni brut, extra brut, dry, extra dry. Il brut e l’extra brut sono vini ottimi a tutto pasto che danno il massimo serviti da soli come aperitivo, oppure con pesce o dolci cremosi. Il dry e l’extra dry, invece, si apprezzano con qualsiasi tipo di dessert.

I prezzi del Custoza

Il vino delle dame, antico soprannome che ha origine nel XVII secolo (qui la storia del Bianco di Custoza), ha un prezzo medio in cantina che varia a seconda della tipologia. Nello specifico troviamo:

• Custoza = 4 – 6 euro

• Custoza Superiore= 6 – 8 euro

• Custoza Passito= 8 – 12 euro

• Custoza Spumante= 6 – 10 euro