Benvenuto 2021… iniziamo così! Custoza e Broccoletto

Con l’inizio del nuovo anno abbiamo avuto l’idea di dare risalto a due nostri vini di punta (che quest’anno vedono anche la celebrazione del 50° anniversario della DOC) insieme ad un prodotto del territorio, che a causa delle restrizioni attuali, vive il limite territoriale come una “mancanza” anziché un punto di forza. L’Italia è un Paese ricco di unicità e questo è risaputo da molto tempo.

Oggi voglio parlarvi del Broccoletto di Custoza, alimento   oltremodo conosciuto nella nostra area geografica, ma che quest’anno non vedrà  svolgere la 7° edizione di “Broccoletto di Custoza in piazza“.

L’associazione dei produttori nasce nel 2011, con l’intento di tutelare , garantire e promuovere il prodotto e le tecniche di produzione.

Oggi si contano 9 artigiani produttori, situati  esclusivamente nella zona classica di Custoza, ove peculiari predisposizioni climatiche e pedologiche permettono di ottenere un prodotto organoletticamente unico, tantoché dal 2016 è Presidio Slow Food.

Ringrazio il presidente dell’Associazione Produttori Broccoletto di Custoza, Filippo Bresaola per la disponibilità data.

Tutte le informazioni sono reperibili anche sul sito ufficiale  http://www.broccolettodicustoza.it/   .

Non siamo qui per dare l’ennesima ricetta, ma un valido consiglio di abbinamento che vede coinvolti i vini simbolo della nostra azienda.

In base alla complessità del piatto creato con il Broccoletto si può necessitare di un vino aromatico, fresco, equilibrato e con una buona spalla acida, come il nostro Custoza DOC biologico; mentre per piatti dal carattere più deciso è meglio optare per un vino dalle note più mediterranee, avvolgente e particolarmente strutturato, nonostante la bassa gradazione alcolica, come il nostro Custoza Superiore DOC.